Partenza in bus. Arrivo a Stiffe alle ore 10.00 circa e visita alle Grotte di Stiffe (biglietto € 12,00 da pagare in loco).
Le Grotte di Stiffe sono, tecnicamente parlando, una “risorgenza”, cioè il punto in cui un fiume torna alla luce dopo un tratto sotterraneo; nel caso di Stiffe questo punto è situato all’apice della forra che sovrasta il piccolo paese omonimo. Entrando nella grotta i sensi sono di colpo investiti dall’ambiente inusuale: le fresca temperatura ed i giochi di luce trascinano la mente a ritroso nel tempo; le gocce che cadono fanno rivivere il fenomeno dello stillicidio che ha dato forma alle insolite stalattiti e stalagmiti; la vista si concentra sull’acqua che spumeggia sotto le passerelle, e si perde in lontananza per catturare ogni dettaglio delle concrezioni, con il fiume che fa da guida rumorosa dall’ingresso della grotta, nascondendosi quel tanto che basta per far sentire il silenzio, per poi tornare ad esibirsi con tutta la sua potenza, soprattutto d’inverno, in una maestosa sala dove, precipitando con fragorosa cascata, offre uno spettacolo splendido ed inquietante.
Al termine della visita pranzo in ristorante.
Nel pomeriggio: visita di L’Aquila, città capoluogo d’Abruzzo, fondata nel Duecento dall’unione dei castelli del territorio. Seppur gravemente danneggiata dal sisma del 2009 di 6.3 gradi Richter ed oggi considerata il cantiere più grande d’Europa per il fervore della ricostruzione, offre ai suoi visitatori numerose emergenze monumentali tra cui il Forte Spagnolo (esterno), primaria architettura militare cinquecentesca, la rinascimentale Basilica di S. Bernardino con splendido soffitto ligneo, altre opere notevoli e l’imponente mausoleo di San Bernardino da Siena. Circondati da palazzi gentilizi restaurati visiteremo Piazza Palazzo dove affaccia il palazzo municipale in restauro e la chiesa di San Silvestro, scrigno d’arte con affreschi di epoche diverse. A seguire vedremo Piazza Duomo, caratterizzata dalla restaurata chiesa di Santa Maria del Suffragio, uno dei simboli del sisma aquilano. Seguirà la visita alla Basilica di S. Maria di Collemaggio, il più fulgido esempio delle chiese romaniche d’Abruzzo dal tipico coronamento orizzontale e massimo tempio dell’Ordine dei Celestini, sede della Perdonanza, primo giubileo della storia, e gelosa custode delle spoglie di Celestino V. Con un breve trasferimento in bus raggiungeremo Borgo Rivera per la visita della Fontana delle 99 cannelle, simbolo della città e splendido esempio medievale di fontana artistica e funzionale. In corso di visita faremo una degustazione di torrone morbido, tipico della città. Partenza per il rientro nei luoghi di origine.